Home
(foto di Pedro Grasso)
Giuseppe Grasso, Pino per gli amici, è nato nel 1965 a Caronia in provincia di Messina. Affascinato dalla fotografia ha avuto la sua prima Pentax P30 a pellicola a diciotto anni. Dopo un iniziale periodo di scatti fatti solo per "immortalare il soggetto" ha iniziato ad interessarsi dell’aspetto tecnico e artistico della fotografia.
Per esigenze personali ha abbandonato per un lungo periodo questa passione finché nel 2002 l’amore a prima vista per una "compattina digitale" riaccende la sua vecchia fiamma: la voglia di tornare a fotografare.
Pur non potendo fare della fotografia il suo lavoro principale ha continuato a coltivarla indirizzando la sua ispirazione creativa verso la fotografia naturalistica e i ritratti.
I suoi "maestri" e punti di riferimento sono il grande fotografo naturalista Juza, al secolo Emanuele Allegri, e il famoso fotoreporter Ivo Saglietti.E' dopo l'importante incontro con il grande reporter Ivo Saglietti che si è anche occupato di qualche lavoro di reportage.
Il suo lavoro "Caronia e il suo microcosmo" è stato esposto a Caronia nel 2011 mentre nel 2012 si occupa di raccontare la festa dei giudei di San Fratello, attraverso un reportage durato 1 mese, della quale è stata allestita una mostra fotografica a San Fratello e realizzato il libro "L'occhio del Giudeo''.
Questo spazio è destinato a tutti coloro che amano, come me, la fotografia, e l'arte in genere, e che vogliono condividere le emozioni e le sensazioni che riesco a trasmettere con le mie foto (se ne trasmetto...).
Chiunque fosse interessato a qualche foto in particolare me la può richiedere dal link contatti, sarà accontentato (nei limiti del possibile).
(P.Grasso)
Non è la mera fotografia che mi interessa. Quel che voglio è catturare quel minuto, parte della realtà.
(Henri Cartier-Bresson)
Per esigenze personali ha abbandonato per un lungo periodo questa passione finché nel 2002 l’amore a prima vista per una "compattina digitale" riaccende la sua vecchia fiamma: la voglia di tornare a fotografare.
Pur non potendo fare della fotografia il suo lavoro principale ha continuato a coltivarla indirizzando la sua ispirazione creativa verso la fotografia naturalistica e i ritratti.
I suoi "maestri" e punti di riferimento sono il grande fotografo naturalista Juza, al secolo Emanuele Allegri, e il famoso fotoreporter Ivo Saglietti.E' dopo l'importante incontro con il grande reporter Ivo Saglietti che si è anche occupato di qualche lavoro di reportage.
Il suo lavoro "Caronia e il suo microcosmo" è stato esposto a Caronia nel 2011 mentre nel 2012 si occupa di raccontare la festa dei giudei di San Fratello, attraverso un reportage durato 1 mese, della quale è stata allestita una mostra fotografica a San Fratello e realizzato il libro "L'occhio del Giudeo''.
Questo spazio è destinato a tutti coloro che amano, come me, la fotografia, e l'arte in genere, e che vogliono condividere le emozioni e le sensazioni che riesco a trasmettere con le mie foto (se ne trasmetto...).
Chiunque fosse interessato a qualche foto in particolare me la può richiedere dal link contatti, sarà accontentato (nei limiti del possibile).
(P.Grasso)
Non è la mera fotografia che mi interessa. Quel che voglio è catturare quel minuto, parte della realtà.
(Henri Cartier-Bresson)
Tutte le fotografie pubblicate in questo sito, sono disponibili per usi commerciali
ed editoriali e qualora fossero di Vostro interesse potete contattarmi
tramite email.Le foto sono protette da copyright, e pertanto non possono
essere utilizzate in nessun modo senza il consenso del sottoscritto.
- L'articolo su Juzaphoto.com
- Recensione e intervista su Art Litteram a cura di Cinzia Baldini
La mia galleria su Juzaphoto
|
L'occhio del Giudeo - reportage
Reportage fotografico realizzato a San Fratello (Me), durante la settimana santa. Ho voluto raccontare attraverso la fotografia quello che accade in questo periodo.
Marzo 2012, eccomi a San Fratello con un gruppo di Giudei in una casetta di campagna, con il tepore di un caminetto acceso. Provano le musiche che intoneranno nel corso della Settimana Santa in paese. Si tratta di musiche molto particolari, dal sapore folkloristico che coinvolgono tutto il popolo sanfratellano. Si va avanti fino a tarda notte nonostante l’indomani ognuno dovrà recarsi al proprio lavoro. Tutto questo si ripete per tutte le sere per almeno un paio di mesi.
E’ una vera passione quella del Giudeo....
I Giudei altro non sono che normalissimi lavoratori, studenti, bambini che fanno il proprio dovere di giorno e si riuniscono la sera per arrivare preparati sia tecnicamente che emotivamente ai tanto attesi tre giorni.
Con l’aiuto di un caro ragazzo, Salvatore Oddo, riesco a visitare più gruppi di Giudei nelle loro dimore di Campagna. Comincio ad assaporare sempre più il clima che si respira tra loro. Gli odori, i sapori , il sentimento d’amicizia, che in questo periodo diventa più forte. Più giro per questi luoghi, più gente conosco e più la mia sensazione d’emozione aumenta. Comincio ad avvertire dei brividi dentro che prima non provavo. Beh, è un’esperienza unica, forte...mi piace!
Questa è una cosa che avrei dovuto fare da tempo, ma purtroppo lo faccio solo adesso, devo recuperare il tempo perduto. Quindi chiedo, chiedo, chiedo... voglio sapere più possibile su questa manifestazione, voglio conoscerli meglio, voglio capire cosa pensano, cosa provano, cosa sentono... Mi metto alla ricerca di materiale che possa essermi utile, lo trovo e comincio a leggere....
Decido che dovrà essere un racconto visto da una prospettiva intima e diversa dal normale spettatore e cioè quella del Giudeo. Sarà lui che guarderà per me, sarà lui che mi guiderà in questo progetto.
Sarà “ l’occhio del Giudeo ”!
P.S. (Il libro è acquistabile anche in versione ebook per Ipad e Iphone...)
Marzo 2012, eccomi a San Fratello con un gruppo di Giudei in una casetta di campagna, con il tepore di un caminetto acceso. Provano le musiche che intoneranno nel corso della Settimana Santa in paese. Si tratta di musiche molto particolari, dal sapore folkloristico che coinvolgono tutto il popolo sanfratellano. Si va avanti fino a tarda notte nonostante l’indomani ognuno dovrà recarsi al proprio lavoro. Tutto questo si ripete per tutte le sere per almeno un paio di mesi.
E’ una vera passione quella del Giudeo....
I Giudei altro non sono che normalissimi lavoratori, studenti, bambini che fanno il proprio dovere di giorno e si riuniscono la sera per arrivare preparati sia tecnicamente che emotivamente ai tanto attesi tre giorni.
Con l’aiuto di un caro ragazzo, Salvatore Oddo, riesco a visitare più gruppi di Giudei nelle loro dimore di Campagna. Comincio ad assaporare sempre più il clima che si respira tra loro. Gli odori, i sapori , il sentimento d’amicizia, che in questo periodo diventa più forte. Più giro per questi luoghi, più gente conosco e più la mia sensazione d’emozione aumenta. Comincio ad avvertire dei brividi dentro che prima non provavo. Beh, è un’esperienza unica, forte...mi piace!
Questa è una cosa che avrei dovuto fare da tempo, ma purtroppo lo faccio solo adesso, devo recuperare il tempo perduto. Quindi chiedo, chiedo, chiedo... voglio sapere più possibile su questa manifestazione, voglio conoscerli meglio, voglio capire cosa pensano, cosa provano, cosa sentono... Mi metto alla ricerca di materiale che possa essermi utile, lo trovo e comincio a leggere....
Decido che dovrà essere un racconto visto da una prospettiva intima e diversa dal normale spettatore e cioè quella del Giudeo. Sarà lui che guarderà per me, sarà lui che mi guiderà in questo progetto.
Sarà “ l’occhio del Giudeo ”!
P.S. (Il libro è acquistabile anche in versione ebook per Ipad e Iphone...)
|
|
_"Caronia e il suo Microcosmo"
Mostra Fotografica presentata in occasione della Sagra "Porcelli e Porcini" a Caronia (Me) il 23/10/2011 grazie al patrocinio del Comune e della Proloco di Caronia. Una bellissima esperienza che mi ha lasciato un segno molto positivo. Grazie a chi mi ha permesso di poterla fare e a tutti gli intervenuti (tanti). Grazie...
Tutte le fotografie pubblicate in questo sito, sono disponibili per usi commerciali ed editoriali e qualora fossero di Vostro interesse potete contattarmi tramite email.Le foto sono protette da copyright, e pertanto non possono essere utilizzate in nessun modo senza il consenso del sottoscritto.